regia
MARIO SGUEGLIA e GIANLUCA SOLI

con
MARIO SGUEGLIA
GIANLUCA SOLI
ALESSANDRO PROCOLI

aiuto regia
BENEDETTA COMITO

progetto fotografico
LUCA ROSSINI

sabato 2 febbraio 2013

11 DAYS ON STAGE - ancora 2 giorni !!!



di  Lucilla Noviello
 

Scritto nel 1975 e rappresentato in questi giorni, American Buffalo di David Mamet, in scena al Teatro Cometa Off di Roma dal 22 gennaio al 3 febbraio con la regia di Mario sgueglia e  di Gianluca Soli, è un’opera bella. Insieme con Soli recitano Alessandro Procoli e Mario Sgueglia, e sono tutti e tre molto bravi nell’assumere i ruoli di tre uomini dalla vita personale e professionale improvvisata, all’interno di un Paese che dall’innovazione ideologica si va muovendo verso quella economica.
Proprio in mezzo ad un palcoscenico pieno di oggetti, vecchi e inutili perlopiù – immaginiamo il cuore di una provincia americana anch’essa vecchia e priva di finalità etiche. 
Non c’è più alcun sogno, a meno che non sia ancora quello del denaro: qui rappresentato da un nichelino. Insignificante monetina, l’American buffalo, appunto – che può a sua volta diventare oggetto da collezione, forse addirittura di valore. L’economia non è una forza propulsiva, in quest’opera, ma solo denaro da possedere, ottenuto più o meno per fortuna - con il gioco del poker – o rubandolo – nell’organizzazione sconclusionata di un furto, che poi non ci sarà. 

A compiere i gesti più incisivi e probabilmente simbolici di quest’unico atto è Walter, interpretato da Mario Sgueglia: le sue azioni ripetitive e le sue parole che somigliano a un tic sono l’evoluzione di una drammaturgia teatrale che aveva abbandonato il linguaggio verbale e che, ritrovandolo, lo ha svuotato di comunicabilità e scambio sentimentale. 

Ma sia il personaggio rigattiere, sia il suo commesso drogato, sia l’amico pieno di ossessioni e frustrazioni, sono vittime di una giornata circolare in cui le ore, le telefonate, l’involontaria comicità - tutte scandite da frasi semplici, piccole bugie, cibo, nel rispetto classico delle tre unità spazio, tempo e luogo – esaltano l’impossibilità di un divenire minimamente diverso o alternativo dell’esistenza. 
Ogni cosa è piccola, polverosa e rotta. Però ci appare stranamente grande, e bella in uno spettacolo artistico: come questo.

American Buffalo, di David Mamet. Regia di Gianluca Soli. Interpretato da Gianluca Soli, Alessandro Procoli e Mario Sgueglia. Teatro Cometa Off di Roma dal 22 gennaio al 3 febbraio e poi in tournée.

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